Descrizione
Due giorni, martedì 25 e venerdì 28 novembre 2025, promosse dall’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni in collaborazione con le Associazioni, il Terzo Settore e le Scuole cittadine, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, per tenere alta l’attenzione su un tema doloroso e drammatico come quello della violenza di genere
Il primo momento, organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Paolo Amenta e dalla Presidenza del Consiglio comunale presieduta da Loretta Barbagallo, si terrà martedì 25 novembre, ricorrenza della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, con il coinvolgimento degli studenti della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “G. Verga” e del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” della città.
La manifestazione avrà inizio alle ore 9:00 in Piazza Borsellino, dove partirà il corteo per raggiungere Piazzetta Dante Alighieri, luogo che nel 2018, con l’apposizione della targa, è stato scelto a simbolo dell’impegno della città nell’eliminare la violenza di genere e ricordare le giovani vittime canicattinesi e le tante donne colpite dalla violenza, maltrattamenti, stalking e cadute a causa di femminicidio, e dov’è allocata la “panchina rossa” dove verrà deposto un mazzo di fiori, e dove si svolgerà la celebrazione, con gli interventi del Sindaco e delle Autorità Civili, Religiose e Militari presenti, con letture di poesie e testi da parte degli studenti, momenti di riflessione comune conclusi da un balletto dei ragazzi.
La seconda giornata dal titolo “Io sono Elisa - La voce delle donne vittime di violenza”, si terrà venerdì 28 novembre con diversi momenti di riflessione sul drammatico caso di Elisa Claps, che scosse il Paese il 12 settembre 1993 al momento della scomparsa della sedicenne nella sua città, Potenza, e poi il 17 marzo 2010 quando il suo cadavere venne rinvenuto nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità, sempre a Potenza.
Un appuntamento tra educazione, memoria e giustizia, curato dall’Amministrazione comunale insieme a Honos percorsi di cittadinanza attiva, alla Galeria Etnoantropologica, all’Associazione nazionale “Penelope” delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, l’Associazione “Work in Progress” che con il Comune ha sottoscritto un protocollo per l’attivazione dello Sportello Antiviolenza, l’Istituto Comprensivo “G. Verga” e il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”.
Si inizia alle ore 9:00 con “Elisa incontra i fiori bianchi”, incontro con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Verga”, presenti le Autorità cittadine insieme alla giornalista Mariagrazia Zaccagnino, autrice del libro “Sono io Elisa Claps” (edizione Edigrafema) sui diari inediti della giovane potentina, e Angelo Barraco, Presidente dell’Ass. Penelope.
A seguire la donazione della panchina rossa ad Elisa, simbolo per tutte le donne vittime di violenza.
Subito dopo, alle ore 10:15, all’Oratorio San Filippo Neri di via Magenta 467, l’incontro dibattito “Ricordare per riflettere” con gli studenti del Liceo Scientifico, e alle ore 12:00 presso la sede del Liceo in via Umberto la scopertura della targa commemorativa con un momento di musica, di memoria e di responsabilità civile dedicato ad Elisa.
Nel pomeriggio, alle ore 17:00 nell’Aula consiliare del Comune in via Principessa Iolanda 51, la conferenza “Il caso Claps tra memoria, riflessione e giustizia”, moderata dal giornalista Gaetano Guzzardo, con i saluti del Sindaco Paolo Amenta, della Presidente del Consiglio comunale Loretta Barbagallo e dell’Assessore alla Cultura, Avv. Domenico Mignosa, e gli interventi dell’Avv. Rosalia Gionfriddo di Work in Progress, della giornalista Mariagrazia Zaccagnino, del Presidente dell’Ass. Penelope, Angelo Barraco, e di Laura Liistro, Presidente della Galleria Etnoantropologica e promotrice dei percorsi di cittadinanza attiva Honos.
Due giorni ricchi di profondo significato quelli in programma a Canicattini Bagni per sottolineare ancora una volta l’importanza del coltivare insieme il seme della non violenza di genere, del rispetto e della libertà per un futuro diverso e migliore.