Descrizione
Un nuovo appuntamento venerdì pomeriggio, 8 agosto 2025, negli spazzi della riqualificata Villa Comunale di Canicattini Bagni, dedicato interamente ai bambini, che ha divertito i più piccoli ed emozionato i grandi, genitori compresi.
L’occasione è stata data dalla presentazione promossa dall’Amministrazione comunale e dalla Biblioteca comunale “G. Agnello” di Canicattini Bagni, delle storie de “Il Kamishibai - Teatro di Carta” curato dall’atelierista e storica dell’arte, la canicattinese Paola Ciarcià, e dal pedagogista ed esperto di psicomotricità, Mauro Speraggi, entrambi fondatori di “Artebambini” di Bologna, casa editrici ed ente di formazione riconosciuto dal MIUR con oltre trent’anni di esperienza a livello nazionale, e dell’AKI, Associazione Kamishibai Italia, che diffonde e promuove la pratica del Kamishibai nel nostro Paese tramandandone la tradizione, nonché Direttori editoriali della rivista DADA, la prima rivista d’arte europea per bambini e ragazzi, che racconta l’arte, la storia, la scienza attraverso esperienze, racconti e laboratori.
Paola Ciarcià e Mauro Speraggi, presenti il Sindaco Paolo Amenta, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Marilena Miceli, e la Direttrice della Biblioteca comunale, Paola Cappè da anni fautrice delle letture ad alta voce ai bambini, hanno presentato e fatto conoscere, tra gli spazi verdi della Villa Comunale, ai tanti bambini presenti e ai loro genitori il magico mondo del Kamishibai, il teatro d’immagini di origine giapponese utilizzato dai cantastorie per le narrazioni itineranti, che da sempre affascina per l’intensità degli effetti scenici e per l’immediatezza con cui è possibile realizzare storie illustrate.
«Ideale per raccontare una fiaba, una leggenda, una storia vera, o ancor meglio per la rielaborazione e l’adattamento di un testo tratto da un libro – hanno sottolineato Mauro Speraggi e Paola Ciarcià -. Un legame stretto con i cantastorie siciliani che lo rende uno strumento dalle molteplici potenzialità. La voce, semplici accorgimenti scenici e coloriture sonore fanno del Kamishibai un invito al piacere di leggere: in giardino, a scuola, in biblioteca, in ludoteca, a casa».
E i bambini sono rimasti affascinati dalle storie colorate con temi importanti come la pace, la convivenza tra popoli, l’amore e il rispetto per la natura, rappresentate da Speraggi e Ciarcià, in particolare quelle dell’artista curdo Fuad Asiz.
Insieme e in modo creativo hanno infine partecipato al laboratorio per la costruzione del loro personale teatrino portatile di carta per rappresentare ed inventare nuove storie.
«Avere qui a Canicattini Bagni un’esperienza educativa e formativa nazionale importante come quella di “Artebambini” e “AKI” di Bologna, curata dalla nostra concittadina Paola Ciarcià e da Mauro Speraggi, che ringraziamo, è per noi motivo di orgoglio – ha detto il Sindaco Paolo Amenta -, Abbiamo voluto portarla all’attenzione dei nostri bambini e delle loro famiglie, per arricchire ed integrare la politica messa in campo in questi anni dall’Amministrazione comunale in merito alle attività educative che riguardano l’infanzia, dall’Asilo Nido alla Materna. In questi ultimi anni abbiamo lavorato per migliorare notevolmente i livelli percentuali di accesso al servizio del nostro Asilo Nido, con un’azione sinergica con il Terzo Settore, superando abbondantemente i livelli del 33% fissati dall’Europa, raggiungendo con orgoglio il traguardo del 35% che ci avvina alle regioni virtuose come l’Emilia Romagna. Dobbiamo crescere ancora e ci proviamo attraverso quella che amo definire “l’officina della nuova società”, con nuove attività introdotte nel nostro Asilo Nido, come la propedeutica musicale, l’approccio di nuove lingue, le letture ed altro ancora, che ci permettono di costruire quella “società consapevole” del futuro, che ha all’interno valori importanti come la solidarietà, la pace, il rispetto, che danno un senso logico al cambiamento. A tutto questo aggiungiamo anche l’esperienza bellissima di “Artebambini” che ci hanno fatto conoscere Paola Ciarcià e Mauro Speraggi».
Un arricchimento, come rimarcato dalla Direttrice della Biblioteca comunale, Paola Cappè, che cura anche l’Asilo Nido di Canicattini Bagni, non solo dell’offerta educativa ma anche dell’offerta culturale che ha portato la città all’inserimento per tre bienni consecutivi nell’elenco nazionale di “Città che legge” del Ministero della Cultura.